E’ il primo giorno di vacanza in Corsica. Il mio ragazzo ed io arriviamo stravolti ad Albertacce, paesino inerpicato sulle montagne, perciò verificare che c’è un ristorante proprio sotto l’hotel è una scoperta sensazionale. Senza porci troppi interrogativi, entriamo nel regno di Jojo, il simpatico signore che in italiano ci fa accomodare a un tavolino, in disparte rispetto al gruppo di anziani che confabulano al bancone in dialetto stretto. Il sorriso del proprietario è contagioso e ci assicura che vitello, maiale e formaggio sono prodotti nelle vicinanze. Porta il “suo” vino della costa orientale (ma noi siamo nel centro-nord e in altura) e il menu completo del giorno, perché, dice, non ne esiste un altro. Il menu è quello che sera per sera la moglie ha voglia di cucinare. La semplicità di Jojo ci conquista davvero, insieme all’arredamento scombinato dall’accumulo di oggetti curiosi, artigianali, recuperati in una delle miriadi di botteghe disseminate per l’isola. Lui ci spiega tutto, capisce che siamo analfabeti del luogo e non lascia nulla all’ignoranza o al caso. Grazie Jojo, un abbraccio!
http://www.hotel-asantanna.com/restaurant-a-sant-anna-hotel-albertacce-3-fr.html